Massimo Grimaldi, direttore sportivo della Juniores, è stato il protagonista dell'appuntamento settimanale con CasteNews. Queste le dichiarazioni del dirigente dell'Atletico Castenaso:

“E' un lavoro che parte da lontano: ho seguito per mesi questi ragazzi e, dopo tanto impegno, sono riuscito a portarli nella nostra squadra. La rosa è formata da 21 giocatori di buon livello, siamo coperti in tutti i ruoli. In allenamento c'è una sana competizione tra i ragazzi che sono vogliosi di strappare una maglia da titolare. Questo mi fa ben sperare per la buona riuscita della stagione. In Italia, purtroppo, si fa fatica a puntare sui giovani, questo non vale solo per il mondo del calcio. Credo che vada concessa loro la possibilità di mettersi in gioco e soprattutto di sbagliare. I giovani vanno seguiti nella loro evoluzione calcistica: spesso, dopo le prime difficoltà vengono accantonati ma, a mio avviso, vanno spronati ed incentivati. Inoltre c'è bisogno di tecnici predisposti ad investire sui giovani in maniera seria. Obiettivo? Migliorare il terzo posto della passata stagione, vorremmo arrivare a giocare la finale play-off. Giovani pronti per l'esordio in prima squadra? La nostra squadra è costruita per far crescere i giovani da portare, stabilmente, in prima squadra. In questi anni molti ragazzi della Juniores hanno giocato in Promozione. Ad esempio Napolitano, Ghirardini e Frison. Nella Juniores di quest'anno abbiamo diversi calciatori che, potenzialmente, potrebbero allenarsi ed essere convocati in prima squadra. Uno di questi è Capitan Campanelli. Comunque, nel corso della stagione, i più meritevoli avranno la possibilità di allenarsi con i grandi”.